martedì 2 settembre 2008

Sottoscrizione Repubblica di Malu Entu

Arrivo di primo mattino, l’imbarco per la nuova repubblica indipendente di Malu Entu, è presso il comandante Isidoro, nel porticciolo di Putzu Idu, una frazione del comune di Cabras, in Sardegna. Il nuovo stato indipendente è stato proclamato fin dal 1978, ma con l’arresto del gruppo di indipendentisti de su Par.I.S partidu indipendentista sardu, lo stato italiano, pensò allora in piena stagione detta “anni di piombo” di dover affrontare dei pericolosi sovversivi. In quel periodo, dove gli estremisti di sinistra e di destra sparavano, uccidevano e rapinavano le banche e gli uffici postali e negozi per finanziare i loro tristi obiettivi. In Sardegna dove il terrorismo non aveva attecchito, sa erba mala non cresciri innoi, ma il governo del compromesso storico, quello che non farà nulla per salvare il capo della DC, sequestrato ed ucciso dai brigatisti, aveva finalmente anche nell ‘isola un problema da affrontare, e piovvero condanne sino a nove anni di carcere per Doddore Meloni presidente allora come oggi del governo indipendente di Malu Entu. Continuando nell’azione oggi viene confermata l’indipendenza di un’isola distante oltre 6 miglia nautiche dalla Sardegna, vasta 80 ettari, una storia che parte dal neolitico, al nuragico fino al medioevo. Ma si esercita anche un diritto di usucapione nei confronti di un proprietario un inglese che l’ha ricevuto in eredità dal padre, e che non avendo mai svolto nessuna attività di proprietario dell’isola che fa parte della Area Marina protetta penisola del Sinis e Mal di Ventre, pessima traduzione italiana della storica Malu Entu ovvero “cattivo vento” il signor Miller vuole vendere l’isola, vincolata e per cui non si può edificare, ad una associazione, pare di “nudisti” americani. Ha proposto alla Regione Sarda la vendita per due milioni di €. Oltre al diritto di usucapione, proponiamo una sottoscrizione internazionale per impedire la privatizzazione dell’isola promossa dalla associazione Patria Sarda Terra e Populu. Chiediamo contributi da versare sul
c/c iban.it 82B0836285620000000012520 Credito Cooperativo di Arborea a favore della associazione Patria Sarda Terra e Populu ONLUS, e-mail patriasarda@alice.it 3283858142 3346205518/9 con la causale Repubblica di Malu Entu
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6 commenti:

Unknown ha detto...

Arrivo di primo mattino, l’imbarco per la nuova repubblica indipendente di Malu Entu, è presso il comandante Isidoro, nel porticciolo di Putzu Idu, in Sardegna. Il nuovo stato indipendente è stato proclamato fin dal 1978, ma con l’arresto dei gruppo di indipendentisti de su Par.I.S partidu indipendentista sardu, lo stato italiano, pensò allora in piena stagione detta “anni di piombo” di dover affrontare dei pericolosi sovversivi. In quel periodo, dove gli estremisti di sinistra e di destra sparavano, uccidevano e rapinavano le banche e gli uffici postali e negozi per finanziare i loro tristi obiettivi. In Sardegna dove il terrorismo non aveva attecchito, sa erba mala non cresciri innoi, ma il governo del compromesso storico, quello che non farà nulla per salvare il capo della DC, sequestrato ed ucciso dai brigatisti, aveva finalmente anche nell ‘isola un problema da affrontare, e piovvero condanne sino a nove anni di carcere per Doddore Meloni,attualmente interdetto a vita da incarichi pubblici in Italia, ultimo vero “ prigioniero politico” presidente allora come oggi del governo indipendente di Malu Entu. Continuando nell’azione oggi viene confermata l’indipendenza di un’isola distante oltre 6 miglia nautiche dalla Sardegna, vasta 84 ettari, una storia che parte dal neolitico, al nuragico fino al medioevo. Ma si esercita anche un diritto di usucapione nei confronti di un proprietario un inglese che l’ha ricevuto in eredità dal padre, e pare non abbia mai svolto nessuna attività di proprietario dell’isola che fa parte della Area Marina protetta penisola del Sinis e Mal di Ventre, pessima traduzione italiana della storica Malu Entu ovvero “cattivo vento” il signor Miller vuole vendere l’isola, vincolata e per cui non si può edificare, ad una associazione, pare di “nudisti” americani. Pare abbia proposto alla Regione Sarda la vendita dell’isola per 1,5 milioni di €. Per permettere a tutti di poter continuare a frequentare liberamente l’isola proponiamo una sottoscrizione internazionale per impedirne la privatizzazione promossa dalla associazione Patria Sarda Terra e Populu ONLUS. Chiediamo contributi da versare sul
c/c .It82B0836285620000000012520 Credito Cooperativo di Arborea o Banca di Cagliari sul c/c. It82b0836285620000000012520 a favore della associazione Patria Sarda Terra e Populu ONLUS, http://xoomer.alice.it/patriasarda e-mail patriasarda@alice.it 3283858142 3346205518/9 con la causale Repubblica di Malu Entu
A si biri in paris e in paxi da Sardozen

Unknown ha detto...

bravi e congratulazioni al neo presidente, sono solidale con il presidente spero che possa realizzare questo progetto, e dare la possibilità ai futuri cittadini a poter realizzare il sogno di poter vivere in uno stato libero dalla schiavitù di vivere per ammucchiare soldi sull'assoggettamento e sulla morte del prossimo, spero di poter venire e aquisire la cittadinanza del vostro stato, e chissà diventare il primo artista di malu entu, un saluto al presidente e a voi tutti da claudio de lorenzo un artista della bella napoli, anche se ora è frquentata da (caimani) claudiomaker@aol.com, spero di ricevere aggiornamenti sugli sviluppi

Domenico Letizia ha detto...

avete anche la solidarietà di un left-libertarian, se avete info fatemi sapere.

Domenico Letizia ha detto...

un articolo dal mio sito scritto per pubblicizzare la secessione e la vostra iniziativa, dategli un occhiata:
http://brigantilibertari.blogspot.com/2009/01/la-secessione-e-lindividuo.html

Unknown ha detto...

Putzu Idu è frazione di Mandriola San Vero Milis non Cabras Ignoranti ............e comunque sono 20 anni che ci vado ed è sempre stupenda e intatta e con l'occupazione mi avrebbe fatto CACARE.............penisola del sinis sveglia accettate il turismo potreste viverci per tutto il resto dell'anno......Leo Vicenza

Anonimo ha detto...

vorrei richiedere la cittadinanza di maluentu... qualcuno mi sa dire come fare?